Il mese di Giugno
il contadino ha la falce in pugno:
mentre falcia l'erba e il grano
Gli scolaretti sui banchi di scuola
hanno perso la parola:
apre il maestro le pagelle
e scrive i voti nelle caselle...
Signor maestro, per cortesia,
non scriva quel quattro sulla mia:
Quel cinque, poi, non ce lo metta
sennò ci perdo la bicicletta:
se non mi
boccia, glielo prometto,
le lascio fare
qualche giretto.
E' il mese che segna la fine della scuola e l’arrivo delle vacanze estive: un mese molto amato dai bambini!
Pur nella particolarità che
ci accompagna quest’anno, vogliamo ugualmente condividere con voi la
suggestione di questo mese magico attraverso una filastrocca di Gianni Rodari.
Commenti
Posta un commento